Consulenza psicologica e psicoterapia individuale

Psicoterapia Milano - Psicologa MilanoLa scelta di rivolgersi a uno psicologo in genere è determinata da uno stato di sofferenza che può derivare e manifestarsi in molti modi: può nascere da un problema come la rottura di una relazione affettiva, una difficoltà lavorativa o  un lutto improvviso; oppure può manifestarsi sotto forma di ansia, attacco di panico, depressione, fobia, ossessioni, disturbi alimentari.

In tutti i casi in cui si ha la sensazione di non avere più un rapporto sereno con se stessi e con gli altri, quando si sente la necessità di trovare una risposta al “che cosa mi fa stare male?” e dare un senso alla propria sofferenza, un sostegno psicologico o una psicoterapia possono essere strumenti utili per ritrovarsi e ritrovare un senso di benessere che si è perso da tempo.

Chiedere aiuto a uno psicologo può essere motivo di inquietudine; spesso al primo incontro le persone mi dicono “non avrei mai pensato di rivolgermi a uno psicologo”. Questo timore rende difficile prendere un primo appuntamento, prolungando così lo stato di disagio.

Ciò che rende così complicato rivolgersi a uno psicologo è il pensare che chiedere aiuto in un momento particolare sia l’equivalente di una sconfitta: “non sono riuscito a farcela da solo/a”. In realtà è esattamente il contrario: quando abbiamo un dolore fisico è certamente più coraggioso chi decide di rivolgersi a un medico per capire qual è il possibile problema organico piuttosto che nascondere la testa sotto terra per non sapere di quale malattia soffriamo.

La stessa cosa è andare dallo psicologo: chiedere aiuto è un primo passo, coraggioso, verso la guarigione e il benessere. Le problematiche più spesso riportate di cui mi occupo e rispetto alle quali sicuramente l’intervento psicologico costituisce un valido strumento di aiuto sono:

  • Problemi di autostima
  • Difficoltà nelle relazioni familiari, sentimentali o interpersonali
  • Stati di ansia e depressivi
  • Somatizzazioni o problemi collegati a malattie organiche
  • Problemi sessuali e infertilità
  • Perdite e lutti
  • Difficoltà lavorative
  • Disturbi dell’alimentazione come anoressia o bulimia

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